Un pò di storia
Un po’ di storia
Nel 1988 venire alla luce in via della Fonte a Siena il primo laboratorio teatrale Metateatro
che è rimasto in vita ed in attività per venti anni fino al 2008. Prima ancora, cioè dal 77 fino
al all’ 87 esisteva altre esperienze in particolare era nato nel 1981 il Metateatro. Fecero
parte del primo Metateatro, inteso come gruppo teatrale e non come scuola formativa,
oltre al sottoscritto: Rita Baragli, Erminio Jacona, Lucia Donati, Graziano Brogi, Roberto
Gagliardi, Massimo Sicuranza e molti altri. Fu poi la volta dei seminari, ricordiamo
particolarmente Marco Mattolini, con il lavoro sugli intermezzi di Goldoni, Roberto Vezzosi
con il lavoro su aspettando Godot di Samuel Beckett e particolarmente il maestro Nico
Pepe che diede vita allo spettacolo sulla Commedia dell'Arte: il carro dei comici, riprodotto
per oltre 100 repliche in 8 anni. Fino ad arrivare al Festival Internazionale di Avignone In
Francia e a Perm sugli Urali. Dal 1988 da quando iniziò e prese vita la scuola di teatro in
via della Fonte, centinaia furono gli allievi che fecero quella esperienza di varie regioni
italiane e nazionalità estere, che si videro passare dal laboratorio teatrale. Decine gli
spettacoli ed i saggi allestiti, oltre a molte collaborazioni di cinema ed altro, il tutto
ampiamente documentato da: locandine, manifesti, video ed articoli di rassegna stampa.
Alcuni spettacoli: La casa di Assunta Santo da: la casa di Bernarda Alba, di F.G. Lorca,
Aspettando Godot di S. Beckett, Esercizi di stile, Girotondo di A. Schnitzler, Nodi di R.
Laing, la farsa: il coltellino, San Bernardino, i secoli gloriosi della Commedia dell’Arte, è poi
i lavori su Luigi Pirandello: il berretto a sonagli, Bellavita, Cecè, la patente, l’uomo dal fiore
in bocca, su Shakespeare: Macbeth, la tempesta, Otello e Desdemona, le divertenti farse
d’epoca il miracolo dell’acquasanta e la dote della Pippa. Fino ad arrivare a: Moenia ed
extramoenia vita nelle campagne ed in città fra 800 e 900 (progetto triennale).
Metateatro atto secondo, seconda vita. Attraverso una audizione selettiva e presentando
un provino non obbligatorio, è possibile accedere alla scuola di formazione. Non ci sono
limiti di età, si richiede invece una motivazione, utile anche per guidare, dare continuità e
sostegno nel percorso biennale. Alla fine del secondo anno si riceve un diploma dopo aver
sostenuto. Al termine del triennio con un esame canoro e teatrale (comico, drammatico,
eventuale uso della maschera) si potrà entrare a fare parte, per chi lo richiede, del gruppo
teatrale della scuola che allestisce vari eventi e spett.li. Le sessioni di yoga sono funzionali
per l’uso della voce e del corpo, per rendere la corporatura più fluida e pronta all’utilizzo
scenico, la mente più calma e le emozioni controllabili. I docenti sono il Luca A, M. Rossi
T. interpretazione scenica e yoga (Raja e Nada Yoga). Il Maestro Franco Baldi per la
didattica musicale e il canto, ma ci saranno anche altri incontri con attori e registi di talento
ed esperienza.